Le frasi da non dire mai ai bambini quando si è arrabbiati!
Viviamo in una società frenetica. Sempre di corsa, appuntamenti, impegni, scadenze che, a volte, rischiano di risucchiare dentro ad un vortice. La frenesia della quotidianità può portare a comportarsi in maniera diversa da come si vorrebbe. Quante volte capita di pronunciare una frase e, subito dopo, sentirsi in colpa per quello che si è appena detto? Tante volte, complice lo stress o la tensione, possono scappare frasi che non si vorrebbero mai dire. Altre volte, invece, si può essere talmente arrabbiati da dire parole poco piacevoli. Ci sono delle frasi, ancora, che per cultura e tradizione, siamo abituati a pronunciare in maniera spontanea. Se ci si riflette su, però, a lungo andare queste farsi possono far male ai bambini. Vediamo insieme le frasi da non dire mai ai bambini.
LE FRASI DA NON DIRE MAI AI BAMBINI
Quali sono le frasi da non dire mai ai bambini? Si tratta di frasi apparentemente innocue, che a tutti capita di pronunciare. Prestando attenzione, però, ci si accorge che a lungo andare queste affermazioni rischiano di ferire i bambini. Sicuramente il problema non si pone se vengono dette una volta ogni tanto. Allo stesso tempo, però, bisognerebbe prestare attenzione ai significati che esse possono avere per i bimbi. Se ripetute nel tempo, infatti, alcune frasi rischiano di minare l’autostima dei bambini e la loro fiducia, in sé stessi negli altri.
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COME SEI CAPRICCIOSO!
Spesso i bambini fanno i capricci, si sa. Di fronte ad una regola e ad un “no”, i bambini mettono in campo tutte le loro forze per dire la loro. Dire “come sei capriccioso”, però, rischia di far passare il messaggio che è il bambino a essere sbagliato. In realtà ciò che viene messo in discussione è il comportamento, non il bambino stesso. Non è il bambino a essere sbagliato, ma l’atteggiamento che sta mettendo in atto in quel momento. Sostituire “come sei capriccioso” con “oggi stai facendo davvero molti capricci”, ad esempio, può trasmettere un messaggio molto diverso. E’ una sottigliezza, ma a lungo andare può influire sull’immagine che il piccolo ha di sé.
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CON TUTTO QUELLO CHE FACCIAMO PER TE!
Quando si perde la pazienza, naturalmente, si possono pronunciare frasi che non si pensano. Innescare il senso di colpa nei bambini, non solo è fuorviante, ma può essere controproducente. Frasi di questo tipo, infatti, possono far sentire in colpa il bambino e inadeguato rispetto alle aspettative. Questo non significa non far notare al piccolo le sue mancanze, anzi. E’ importante ribadirle, in maniera chiara e semplice, ma senza far leva sul senso di colpa. Inoltre, frasi di questo tipo non offrono riferimenti per i bambini al comportamento corretto da adottare.
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NON ESSERE TRISTE!
Tutte le emozioni sono valide e meritano di essere espresse, comprese quelle che tendenzialmente siamo portati a pensare come negative. In realtà, al pari della felicità, anche rabbia e tristezza sono fondamentali e devono essere espresse. Occorre accogliere l’emozione del bambino e farlo sentire supportato ed ascoltato, spiegando che in questo momento comprendiamo se è triste, se è arrabbiato o ha paura. Le emozioni non vanno represse. Anche qui, non è l’emozione a essere sbagliato. Può essere il modo con cui essa viene gestita a essere disfunzionale. Ma ogni emozione ha diritto di essere vissuta.
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NON FARE LA FEMMINUCCIA! NON FARE IL MASCHIACCIO!
La nostra cultura è estremamente ricca di stereotipi di genere. Senza pensare davvero al significato di quello che diciamo, tante volte capita di ripetere frasi come “non fare la femminuccia”, oppure “non fare il maschiaccio”. La femminuccia piange, il maschiaccio alza le mani. I bambini devono giocare a determinati giochi, le femmine ad altri. I bambini usano le macchinine. Le bambine le bambole. I maschi possono litigare, le bambine no. Il nostro retaggio culturale è impregnato di pensieri di questo tipo. Pronunciare frasi del genere, però, rischia di trasmettere messaggi sbagliati. Anche l’educazione emotiva, inoltre, è piena di stereotipi di genere e questo può rivelarsi estremamente pericoloso.
- VEDI, GLI ALTRI NON FANNO COSI’!
I paragoni fanno male agli adulti, figurarsi ai bambini. Non è vero che aiutano a spronare. O, almeno, non sempre. Insinuare paragoni, tra fratelli o con i compagni di scuola, rischia di produrre l’effetto opposto. Fare paragoni può far sentire il bambino non apprezzato. Ciò potrebbe, a lungo andare, sviluppare un senso di inferiorità e una vera e propria rivalità con i coetanei. E’ importante, quindi, imparare a fare confronti costruttivi, sui comportamenti dei bambini e non sui bambini stessi.
LE FRASI DA NON DIRE MAI AI BAMBINI: ATTENZIONE ALLA FREQUENZA
Le frasi da non dire mai ai bambini qui elencate sono alcune delle frasi più comuni che capita di dire quando si è di fretta o arrabbiati. Non sono frasi che un genitore dice appositamente per ferire il bambino. Possono capitare a tutti. Certamente, non sarà una frase a determinare il futuro del bimbo. Allo stesso tempo, però, può essere utile prestare attenzione alle parole che diciamo, perché, a lungo andare, possono diventare delle frasi che il bambino interiorizza e fa sue.
Quelle frasi, in qualche modo, rischiano di accompagnare il bimbo per tutta la vita, diventando dei pensieri che guideranno le sue emozioni e i suoi comportamenti. Possono trasformarsi in pensieri irrazionali, che il piccolo utilizzerà per leggere sé stesso e il mondo che lo circonda. I messaggi che trasmettiamo ai bambini sono molto importanti. E’ fondamentale, dunque, fare in modo che ai bambini arrivino messaggi positivi e costruttivi, che gli permettano di crescere e migliorare ogni giorno.